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INTERVISTA DOPPIA MADE IN TREIESE / Episodio 25: parola a Elia Latini, Riccardo Secula e Alessandro Pierantonelli

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TREIA, 17 maggio 2023 – Chiudiamo oggi la nostra rubrica “Intervista doppia Made in Treiese”. Per l’ultimo appuntamento, abbiamo pensato a un intervista tripla tra Elia Latini, Riccardo Secula e Alessandro Pierantonelli.

Andiamo a leggere le loro risposte alle nostre domande. Ringraziamo tutti i giocatori e le giocatrici che si sono messi in gioco rispondendo alle nostre domande. Grazie, infine, a Serena Baccifava per le splendide grafiche che ha realizzato per questa rubrica.

Qual è il tuo soprannome?

Latini: “Lato”.

Secula: “Sech”.

Pierantonelli: “Piera”.

Quanti anni hai?

Latini: “19, ad agosto 20”.

Secula: “22”.

Pierantonelli: “Quasi 22”.

Che scuola o università frequenti? Che lavoro fai?

Latini: “Studente di economia presso l’Università di Macerata”.

Secula: “Lavoro come tecnico nel settore piscine”.

Pierantonelli: “Lavoro nell’azienda di famiglia: siamo io e mio padre”.

Stato civile?

Latini: “Fidanzato”:

Secula: “Single”.

Pierantonelli: “Fidanzato”.

Ruolo in campo nello sport?

Latini: “Attaccante”.

Secula: “Difensore centrale”.

Pierantonelli: “Principalmente centrocampista ma ho giocato anche spesso sulla fascia come esterno sia offensivo che difensivo”.

Che squadra sportiva tifi?

Latini: “Juventus”.

Secula: “Inter”.

Pierantonelli: “Milan”.

Cosa fai nel tempo libero?

Latini: “Nel tempo libero mi piace stare con i miei amici oppure riposarmi nel letto”.

Secula: “Nel tempo libero mi piace viaggiare e se posso farlo con i miei amici sarebbe ancora meglio”.

Pierantonelli: “Esco con gli amici e faccio attività fisica quando posso”.

Una persona che stimi?

Latini: “Stimo molto i miei genitori ed i miei nonni che non mi fanno mai mancare niente”.

Secula: “Stimo molto i miei genitori. Mi hanno insegnato a darsi degli obiettivi”.

Pierantonelli: “Tutti coloro che riescono a raggiungere i propri obiettivi con le proprie forze”.

Ultimo libro letto?

Latini: “‘Uno, nessuno, centomila’ di Luigi Pirandello”.

Secula: “‘Il mio calcio’ di Massimo Palanca”.

Pierantonelli: “Ultimamente non ho letto nessun libro”.

Vai in discoteca?

Latini: “Da quando sono fidanzato non molto 😂”.

Secula: “Se c’è l’occasione sì”.

Pierantonelli: “Ogni tanto”.

Frase preferita?

Latini: “Puó sparare solo chi è pronto a ricevere il proiettile”.

Secula: “La verità è raramente pura e mai semplice”.

Pierantonelli: “Non importa quante volte cadi ma quante volte ti rialzi”.

Soddisfatto/a del campionato della tua squadra?

Latini: “Abbastanza, siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo prefissato ma avevamo le qualità per fare meglio”.

Secula: “Sì, anche perché l’obiettivo è stato raggiunto. L’ unico rammarico è stato non aver contribuito fino alla fine alla salvezza della squadra per motivi di lavoro”.

Pierantonelli: “Abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati con qualche alto e basso di troppo, potevamo raggiungere la salvezza con un po’ più di tranquillità ma è andata bene lo stesso”.

Obiettivi sportivi per il 2023?

Latini: “Ritornare in forma e segnare qualche gol 😂”.

Secula: “Migliorarsi e allo stesso tempo divertirsi”.

Pierantonelli: “Riprendermi dopo l’operazione di qualche giorno fa, dove ho rimosso i ferri al perone, così da ricominciare al meglio la prossima stagione”.

Cosa auguri ai tuoi compagni di squadra intervistati?

Latini: “Auguro loro di togliersi qualche soddisfazione”.

Secula: “Auguro a tutti di raggiungere i propri obiettivi dentro e fuori dal campo”.

Pierantonelli: “Auguro loro di raggiungere i propri obiettivi in ambito sportivo e cercare di divertirsi sempre”.

Come ti trovi alla Treiese?

Latini: “Sono arrivato a Dicembre, ma fin da subito mi sono trovato benissimo sia con i compagni che con lo staff”.

Secula: “Mi sono trovato molto bene con i compagni, ho trovato un gruppo compatto. Posso dire lo stesso del mister e della dirigenza”.

Pierantonelli: “Sono arrivato da poco e mi sono trovato molto bene sia con i compagni che con i dirigenti”.

Intervista di Giacomo Grasselli, grafica di Serena Baccifava (Ufficio Stampa USD Treiese)

INTERVISTA DOPPIA MADE IN TREIESE / Episodio 24: parola a Michele Barbatelli e Matteo Pulita

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TREIA, 13 maggio 2023 – Ci stiamo avvicinando alla conclusione della nostra rubrica “Intervista doppia Made in Treiese”. Oggi andiamo a conoscere meglio Michele Barbatelli e Matteo Pulita: leggiamo le loro risposte alle nostre domande.

Quale è il tuo soprannome?

Barbatelli: “Barba”.

Pulita: “Pulo/Pulitz”.

Quanti anni hai?

Barbatelli: “16”.

Pulita: “21, quasi 22”.

Che scuola o università frequenti?

Barbatelli: “Frequento il terzo anno all’Istituto tecnico economico di Macerata”.

Pulita: “Frequento il 3 anno di Scienze e tecnologie agrarie presso l’Università Politecnica delle Marche”.

Stato civile?

Barbatelli: “Fidanzato”.

Pulita: “Fidanzato”.

Ruolo in campo nello sport?

Barbatelli: “Esterno o attaccante”.

Pulita: “Portiere”.

Che squadra tifi?

Barbatelli: “Ovviamente Juventus”.

Pulita: “Inter”.

Cosa fai nel tempo libero?

Barbatelli: “Esco con i miei amici e pratico lo sport più bello del mondo”

Pulita: “Vado in palestra, esco con gli amici e mi dedico alla cura del verde”.

Una persona che stimi?

Barbatelli: “Stimo moltissimo mia nonna, anche non essendo vicino a me riesce a aiutarmi nei momenti di difficoltà”.

Pulita: “Tutte le persone che riescono a superare le loro difficoltà mettendosi in gioco”.

Ultimo libro letto?

Barbatelli: “Un libro che ho letto ultimamente è ‘Pelé, io l’unico re’”.

Pulita: “’Giocare da uomo’ di Javier Zanetti”.

Vai in discoteca?

Barbatelli: “A volte”.

Pulita: “Alcune volte”.

Frase preferita?

Barbatelli: “Forse, per essere felici, basta solo rischiare un po’”.

Pulita: “Non pretendiamo che le cose cambino se continuiamo a fare nello stesso modo (A. Einstein)”.

Soddisfatto/a del campionato della tua squadra?

Barbatelli: “Abbiamo raggiunto gli obiettivi che c’eravamo prefissati a inizio stagione”.

Pulita: “Sono arrivato a novembre, sapevo che l’obiettivo da raggiungere era la salvezza, ma sinceramente pensavo e speravo di raggiungerlo con un po’ più di anticipo: l’importante, comunque, è averlo centrato”.

Obiettivi sportivi per il 2023?

Barbatelli: “Una stagione ad alti livelli”.

Pulita: “Sicuramente, in vista della prossima stagione, migliorarsi è sempre il primo obiettivo”.

Cosa auguri all’altra squadra? (Calcio per Pallavolo)

Barbatelli: “Auguro loro di poter raggiungere tutti gli obiettivi e di togliersi qualche soddisfazione”.

Pulita: “Auguro loro di raggiungere gli obiettivi prefissati, tenendo come costante il divertimento perché è pur sempre uno sport”.

 

Come ti trovi alla Treiese?

Barbatelli: “È il mio secondo anno alla Treiese e mi trovo veramente bene, soprattutto con i dirigenti e allenatori, ma anche con la squadra”.

Pulita: “Mi trovo molto bene, ho trovato un gruppo di compagni disponibili e con cui ho instaurato un bel rapporto, lo stesso posso dire per gli altri allenatori del settore giovanile i quali aiuto durante la settimana”.

Intervista di Giacomo Grasselli, grafica di Serena Baccifava (Ufficio Stampa USD Treiese)