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Calcio / Treiese, il lavoro sui giovani sta dando i suoi frutti

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TREIA, 17 luglio 2023 – La Treiese si gode le sue giovani promesse nei club limitrofi di Eccellenza e Promozione con cui sono in essere rapporti di collaborazione. Jonathan Fermani, infatti, è stato confermato nel Chiesanuova, dove arriverà Lorenzo Pasqui per giocare con la Juniores biancorossa, mentre Michele Barbatelli tornerà all’Appignanese dopo essere cresciuto nella società rossoblù negli ultimi anni.

Da quando la Treiese è stata ripescata in Seconda Categoria nella stagione 2021/2022, dunque, la politica societaria di inserire nella rosa della prima squadra uno o più ragazzi degli allievi sta dando i suoi frutti. Nella stagione sopracitata Jonathan Fermani, classe 2005 proveniente dall’Appignanese grazie all’accordo stipulato nel 2020 per la squadra Allievi, ha collezionato 7 presenze in Seconda Categoria e poi nella stagione successiva è andato a Chiesanuova nella rosa della juniores collezionando anche una presenza in Eccellenza. Nella prossima stagione è stato riconfermato nella rosa della prima squadra di Chiesanuova.

Nella stagione appena conclusa Lorenzo Pasqui (classe 2006) è stato aggregato in pianta stabile con la prima squadra della Treiese, con 23 presenze e un gol in campionato. Michele Barbatelli invece, anche lui 2006, ha fatto la preparazione con la prima squadra e si è allenato stabilmente con gli Allievi, collezionando comunque 2 presenze in Coppa e 2 in Seconda Categoria, condite anche di 2 assist.

Ebbene, Pasqui nella prossima stagione verrà aggregato con la juniores del Chiesanuova prendendo anche parte alla preparazione della prima squadra. Con ben 4 anni da “under” davanti non è escluso che possa andare in pianta stabile con la formazione di mister Mobili. Michele Barbatelli, invece, si è meritato il ritorno all’Appignanese è farà parte della rosa che da neo-promossa affronterà il campionato di Promozione.

Anche quest’anno la Treiese porterà uno o due ragazzi 2007 o 2008 a fare la preparazione con la prima squadra e poi mister Tassi valuterà se aggregarli stabilmente (come fatto con Pasqui) o se lasciarli allenare con la formazione allievi e portarli all’occorrenza (come fatto con Barbatelli).

Questo percorso di crescita dei giovani più promettenti consentirà loro di arrivare pronti al salto in Eccellenza che è lo sbocco naturale dei giocatori del nostro settore giovanile, frutto di un accordo tra i presidenti della Treiese e del Chiesanuova, Rodolfo Micucci e Luciano Bonvecchi, stipulato nel lontano 2015.

Oltre ai ragazzi sopra citati c’è da segnalare Filippo Bianchi, classe 2004 riconfermato anche quest’anno nella rosa del campionato di Eccellenza del Chiesanuova, e altri 4 giovani cresciuti nella Treiese che ora militano nelle giovanili di squadre professionistiche (Ancona e Perugia). Altri due ragazzi, inoltre, sono seguiti dall’Udinese, nell’ambito dell’affiliazione con l’Udinese Academy, e andranno spesso ad Udine per essere valutati. Come già anticipato nelle scorse settimane, infine, 7 giocatori torneranno alla Treiese dopo l’esperienza alla Juniores del Chiesanuova: si tratta di Saliou Ba, Nicolò Francucci, Tommaso Leonardi, Kevin Medei, Leonardo Montefusco, Diego Pasqualini e Gioele Pretini. 

L’unico rammarico è per alcuni ragazzi i quali, attirati da fantomatiche promesse di società limitrofe, hanno deciso di lasciare il nostro settore giovanile in cerca di gloria. Le statistiche dicono che le probabilità di chi lascia la società di casa per tentar fortuna in società non professionistiche nella migliore delle ipotesi ha portato al ritorno nella società di casa e, nella maggior parte delle volte, all’abbandono. Con il Chiesanuova e l’Appignanese ci sono degli accordi con la Treiese per il passaggio dei giovani rossoblù a questi due club. Al primo posto c’è sempre il bene dei ragazzi: se la società rossoblù è contraria a mandare a giocare questi calciatori da altre parti è solo perché i responsabili del settore giovanile non ritengono sia la soluzione migliore per la loro carriera.