Spettacolo incredibile quello andato in scena Sabato sera allo stadio di Treia, dove era in programma la finalissima del 4°Memorial Mario Sarnari tra il Borgo, campione uscente, e il Vallesacco. Davanti a circa quattrocento spettatori entusiasti, cornice degna di campionati importanti, i ragazzi hanno dato vita ad un’autentica battaglia, che ha visto prevalere gli azzurri solo dopo la lotteria dei rigori. Ma andiamo con ordine. Primo tempo molto equilibrato, con le due squadre che pensano più a non sbilanciarsi che a offendere. Leggero predominio dei Viola che sfiorano il vantaggio con un diagonale mancino di Pettarelli, subito replicato da un buon tiro di Micucci.
Inizio ripresa e subito Borgo in vantaggio con il più classico degli autogol. Cross dalla sinistra di Nicola Medei e Marchegiani, nel tentativo di anticipare Micucci, trafigge il proprio estremo per il vantaggio degli Azzurri. Il gol subito carica gli indomiti ragazzi di Mister Gentili che a testa bassa caricano alla ricerca del pari. ‘Bulldozer’ Francucci si carica la squadra sulle spalle e prima ristabilisce la parità con un destro chirurgico, poi, con un perfetto diagonale porta in vantaggio i Viola. La reazione del Borgo è però immediata. Sotto il continuo martellare di Mister Palmieri, gli azzurri sfiorano il pari con Abramo Medei, che però manda alta un’ottima assistenza dell’omonimo Nicola. Ultimi 2 minuti al cardiopalma. Prima lo scatenato Francucci mette a lato da posizione favorevole, poi sul capovolgimento di fronte, Pascucci trova lo spiraglio giusto per il pari. Borgo non si accontenta e trova il vantaggio con il talentuoso Nicola Medei che batte l’estremo Viola con una rasoiata da fuori area. Quando tutto sembra finito ecco il pari. Tambureggiante azione dell’onnipresente Francucci che libera Pettarelli, che, a sua volta, di rapina batte un colpevole Palmieri.
I tempi supplementari iniziano con Vallesacco avanti. Al terzo minuto, svarione difensivo di Borgo e 4-3 di Nicola Renzi. Reazione veemente degli Azzurri e pareggio, nel secondo supplementare, di Loris Marini che dagli sviluppi di un corner timbra il definitivo 4-4. La lotteria dei rigori non regala sorprese: capitan Palmieri fa la voce grossa e neutralizza sia il bolide di Francucci che quello di Pettarelli. É però il rigore di Micucci a sancire la vittoria azzurra con Mister Palmieri, portato dai suoi in trionfo, a cogliere il quarto trofeo consecutivo.
Gol del 2-2 di Stefano Pascucci
La sequenza dei calci di rigore