TREIA, 22 marzo 2023 – Continua la nostra rubrica “Intervista doppia Made in Treiese”. Oggi abbiamo fatto le nostre canoniche domande a Claudio Liuti e Gaia Emili. Potrebbero essere padre e figlia, dato che tra loro ci sono ben 24 anni di differenza (ma non ditelo al nostro portiere). Leggiamo le loro risposte.
Quale è il tuo soprannome?
Liuti: “Batman.
Emili: “Ga”.
Quanti anni hai?
Liuti: “All’anagrafe dicono 45, ma si sono sbagliati: me ne hanno dati 10 in più 😂😂😂😂”.
Emili: “21”.
Che lavoro fai?
Liuti: “Sono un perito assicurativo e lavoro nel mondo della moda”.
Emili: “Lavoro da ormai 3 anni nella gioielleria storica del mio paese”.
Stato civile?
Liuti: “Sposato”.
Emili: “Fidanzata”.
Ruolo in campo nello sport?
Liuti: “Portiere”.
Emili: “Sono nata come opposto ma ora gioco centrale”.
Quale squadra sportiva tifi?
Liuti: “Milan da sempre”.
Emili: “In realtà non tifo nessuna squadra ma mi appassiona seguire molti sport”.
Cosa fai nel tempo libero?
Liuti: “Come posso viaggio: adoro viaggiare, ho girato il mondo. Inoltre mi piace stare con gli amici di una vita”.
Emili: “Amo passeggiare all’aria aperta insieme alla mia bestiola 🐶, quando si può viaggio e faccio shopping”.
Una persona che stimi?
Liuti: “In primis i miei genitori: sono coloro che mi hanno reso quello che oggi sono. Subito dopo i miei nonni, soprattutto mia nonna materna: mi ha cresciuto lei da piccolo ed ha vissuto una vita per me. Era la mia prima tifosa, sempre presente alle partite, anche quando ormai la malattia aveva preso il sopravvento. Non vederla più sugli spalti oggi ma da ancora un dolore immenso difficile da far passare”.
Emili: “Stimo sicuramente la mia famiglia, che mi ha cresciuta con valori, principi e tanto amore che al giorno d’oggi sono sottovalutati”.
Ultimo libro letto?
Liuti: “Non sono un amante della lettura, ma l’ultimo libro letto è l’autobiografia di Zlatan Ibrahimovic ‘Adrenalina’”.
Emili: “Il mio ultimo libro letto è ‘Mio fratello rincorre i dinosauri’, di Giacomo Mazzariol”.
Vai in discoteca?
Liuti: “Ci ho lavorato per 15 anni nelle discoteche. Gestivo l’ingresso ai tavoli, diciamo che ci sono nato in discoteca: mio padre lavorava lì quando io nacqui e mia madre già in fasce mi portava nei locali per stare vicino a mio padre. Ora vado poco, una serata ogni tanto con gli amici ma fatta bene 😂”.
Emili: “Raramente, solo quando c’è qualche evento in particolare”.
Frase preferita?
Liuti: “La vita è troppo breve per sprecarla a realizzare i sogni degli altri, anche se nella vita la frase perfetta è ‘chi ha il coraggio di ridere è padrone dell’universo, e chi provoca il riso si avvicina a Dio’”.
Emili: “Sogna come se dovessi vivere per sempre. Vivi come se dovessi morire oggi (James Dean)”.
Soddisfatto/a del campionato della tua squadra?
Liuti: “L’anno scorso abbiamo raggiunto una salvezza sul gong sudata e molto sofferta. In questa stagione l’obiettivo era una salvezza tranquilla ed oggi, classifica alla mano, siamo ampiamente dentro gli obiettivi, avendo 8 punti di vantaggio sui playout e avendo anche più punti di squadre partite con altre ambizioni. Diciamo che abbiamo lasciato qualche punto contro nostre dirette concorrenti, ma allo stesso tempo ne abbiamo guadagnati alcuni con squadre molto più attrezzate di noi. Quindi ritengo per ora la stagione in linea con gli obiettivi prefissati”.
Emili: “Abbiamo avuto alti e bassi, ma siamo un bel gruppo unito e sono sicura che usciremo da questo campionato a testa alta. Stiamo affrontando la seconda fase e sicuramente ora più che mai abbiamo bisogno di costanza, sacrifici, tanto allenamento e ‘buona cattiveria’💪🏼”.
Obiettivi sportivi per il 2023?
Liuti: “Raggiungere il prima possibile la salvezza e mantenere la classifica dei gol subiti nelle squadre della prima parte della classifica”.
Emili: “Sicuramente vincere il campionato!”.
Cosa auguri all’altra squadra? (Calcio per Pallavolo, Pallavolo per Calcio)
Liuti: “Le seguo leggendo i loro risultati e so che stanno facendo un grosso campionato. Per questo gli auguro di raggiungere obiettivi importanti perché ci sono dentro e possono fare qualcosa di importante per la loro stagione”.
Emili: “Auguro loro di raggiungere tutti gli obiettivi che si sono prefissati”.
Come ti trovi alla Treiese?
Liuti: “Sono arrivato l’anno scorso, in una situazione di classifica abbastanza precaria. Abbiamo raggiunto la salvezza facendo una grande rimonta. Trovandomi bene nell’ambiente, ho deciso di rimanere, per affrontare nuove sfide con gli stessi compagni, oltre all’inserimento di qualche giocatore di spessore”.
Emili: “Mi trovo molto bene anche grazie alla disponibilità dei dirigenti Francesco ed Andrea”.
Intervista di Giacomo Grasselli, grafica di Serena Baccifava (Ufficio Stampa USD Treiese)