TREIA, 1 marzo 2023 – Prosegue la nostra rubrica “Intervista doppia Made in Treiese”. Nella quinta puntata, abbiamo intervistato Alessandro Calcabrini e Aurora Pasqualini, due atleti che si intendono di difesa… Andiamo a scoprire le loro risposte alle nostre domande.
Quale è il tuo soprannome?
Calcabrini: “Di solito Calca, ma qualcuno ha anche trasformato il mio storico nickname “Alexreca” in “Careca” e va più che bene”.
Pasqualini: “Auri”.
Quanti anni hai?
Calcabrini: “Ho da poco compiuto gli ultimi “enta”, il prossimo novembre saranno “anta” come l’armadio”.
Pasqualini: “25”.
Professione?
Calcabrini: “Sono nel settore veterinario da 18 anni: 11 nei farmaci veterinari e da 7 sono rappresentante di mangimi e accessori”.
Pasqualini: “Sto svolgendo la pratica forense”.
Stato civile?
Calcabrini: “Single e (che io sappia) senza figli”.
Pasqualini: “Single”.
Ruolo in campo nello sport?
Calcabrini: “Quando non sono infortunato terzino”.
Pasqualini: “Il libero più libero cit.”
Che squadra sportiva tifi?
Calcabrini: “Milan e anche in maniera piuttosto accanita”.
Pasqualini: “Treiese oh”.
Cosa fai nel tempo libero?
Calcabrini: “Quel poco che rimane leggo o netflix e d’estate, stando vicino al mare, approfitto per passeggiare o correre sul lungomare”
Pasqualini: “Mi piace molto la socialità e variare le attività, passando dalla lettura, ai film, alle corsette e alla musica”.
Una persona che stimi?
Calcabrini: “Paolo Maldini, stimo e seguo come esempio di uomo e giocatore che è stato”.
Pasqualini: “Mio padre e le mie migliori amiche”.
Ultimo libro letto?
Calcabrini: “‘La quinta essenza’ di Paolo Borzacchiello”.
Pasqualini: “‘La migliore bugia’ di Caringella”.
Vai in discoteca?
Calcabrini: “Di solito sto dall’altra parte del bancone e faccio ubriacare gli altri”.
Pasqualini: “Non di recente”.
Frase preferita?
Calcabrini: “Non avrai mai fallito finché continuerai a provare”.
Pasqualini: “O vinco o imparo”.
Soddisfatto/a del campionato della tua squadra?
Calcabrini: “Speravo in qualcosa in più, possiamo vincere con tutti e perdere con tutti. Manca quello scatto mentale in più per fare la differenza in mezzo al campo”.
Pasqualini: “Nì, si può sempre fare meglio, soprattutto quando conta”.
Obiettivi sportivi per il 2023?
Calcabrini: “Per me ogni anno potrebbe essere l’ultimo e il mio obiettivo è quello di poter aiutare da dentro e fuori dal campo i più giovani, trasmettendo loro la passione che ho per questo sport”.
Pasqualini: “Promozione? Troppo ambire, direi vincere tutte le partite”.
Cosa auguri all’altra squadra? (Calcio per Pallavolo, Pallavolo per Calcio)
Calcabrini: “Di togliersi tante soddisfazioni”.
Pasqualini: “Di creare un bel collettivo dentro e fuori dal campo e di togliersi tante soddisfazioni sportive”.
Come ti trovi alla Treiese?
Calcabrini: “Sono arrivato quasi casualmente e non potevo fare scelta migliore. Non escludo che potrebbe essere l’ultima società prima di appendere gli scarpini al chiodo”.
Pasqualini: “Mi sento assolutamente a casa! La dirigenza, la squadra e l’allenatore sono una seconda famiglia!”.
Intervista di Giacomo Grasselli, grafica di Serena Baccifava (Ufficio stampa USD Treiese)